giovedì 28 aprile 2011

mercoledì 2 febbraio-giovedì 3 febbraio

Eccoli...i fatidici due giorni di viaggio per arrivare alla mia India. Allora ero molto agitata: nel diario ho annotato anche il più piccolo avvenimento, il minimo movimento.
Alle 1:19am del giorno 2 febbraio ho preso il treno da Rovigo a Roma, che ho raggiunto in mattinata. Arrivo nell'Urbe presto, TROPPO presto: 6:45. Che faccio? Mi sposto in un piccolo bar all'interno della stazione Termini e guardo la Città Eterna albeggiare.
Equipaggiamento: 2 zaini da 15 e 10 chili sulle spalle e occhiaie cm 4. ahah.
3 febbraio
Alle ore 4:41 della mattina arrivo all'aeroporto. Da notare che alle 3, dopo notte insonne in buona compagnia di Berniz e Tina, mi hanno accompagnato fino a Termini per prendere il bus navetta notturno per Fiumicino. Ultimo saluto in terra italiana. Alle 7:21 finalmente mi siedo in aereo dopo un'epopea interminabile di controlli, chek desk e documenti... Ebbene sì, non è facile raggiungere l'India...Ma il mio viaggio era solo all'inizio. Dopo un volo di due orette atterro a Londra, la mia amata Londra. Ho uno stop di 4 ore: troppe da aspettare ferma davanti al desk per l'imbarco, troppo poche per una scampagnata in capitale. E troppo sonno per girare e soprattutto per fraternizzare. Alle 13:30 sono accoccolata sul sedile dell'aereo che mi porterà a Bangalore. Per la prima volta sento una scarica di emozione incredibile: "chissà cosa troverò, cosa farò". Ma l'emozione dura un'oretta, poi crollo di sonno sul sedile. E, ovviamente ed impietosamente, dopo pochi minuti l'aereo comincia a sobbalzare...5 ore di turbolenza, evviva!W l'India!

Nessun commento:

Posta un commento